Cos'è turi cappello?

Turi Cappello

Turi Cappello, nato Salvatore Cappello (Palermo, 1905 – Palermo, 1946), è stato un importante mafioso siciliano. Fu una figura chiave nella mafia palermitana durante il ventennio fascista e nel periodo immediatamente successivo alla Seconda Guerra Mondiale.

Ruolo e Ascesa:

  • Capo della famiglia di Borgo, Cappello si distinse per la sua astuzia e ferocia, consolidando il suo potere in un periodo di grande instabilità politica e sociale.
  • Ebbe un ruolo centrale nel contrabbando, in particolare di sigarette, e in altre attività illecite che permisero alla mafia di rafforzarsi economicamente.

Rapporti con la Politica:

  • Cappello intrattenne relazioni ambigue con il regime fascista. Inizialmente perseguitato come molti altri mafiosi, seppe poi sfruttare i vuoti di potere creati dalla guerra e dall'occupazione alleata per riaffermare la sua influenza.
  • Si dice che avesse legami con politici locali e persino con elementi dell'amministrazione alleata, approfittando del caos post-bellico.

Morte:

  • Cappello fu assassinato nel 1946 in un regolamento di conti interno alla mafia. La sua morte segnò un punto di svolta nella lotta per il controllo del territorio palermitano e portò all'ascesa di nuove figure.

In sintesi, Turi Cappello rappresenta una figura emblematica del potere mafioso nel periodo cruciale del passaggio dal fascismo alla Repubblica, incarnando la capacità della mafia di adattarsi e prosperare in contesti di crisi e trasformazione.